E’ tardissimo quando arriviamo a casa di Elisabetta, a Groningen. Elisabetta è mia sorella, vive e lavora qui. Scherzo sempre dicendo che lei è nata prima e ha preso tutto il cervello, così io mi sono dovuto accontentare; scherzo ma forse è vero, infatti lei è Fisico e io suono la[…]
continua a leggere »